Nella festa della conversione di S. Paolo apostolo del 25 gennaio si recita come antifona d’ingresso all’eucaristia: «So in chi ho posto la mia fede e sono convinto che egli è capace di custodire fino a quel giorno ciò che mi è stato affidato» (2Tm 1,12). Vogliamo ricordare così p. Vittorio Liberti SJ, cappellano de “La Sapienza” – Università di Roma dal 1990 al 1996, prima di diventare provinciale dei gesuiti italiani, tornato proprio oggi nella casa di Dio Padre. La sua profonda fede e la sua autentica umanità sono impresse nella memoria di quanti lo hanno conosciuto. Verrà celebrata una messa di suffragio il 31 gennaio alle ore 08.30 nella Chiesa della Divina Sapienza.